Si tratta infatti di una delle primissime serie pubblicate dall'allora neonata Editoriale Corno, nata dalle ceneri delle precedenti Edizioni del Serpente Volante, di proprietà dello stesso editore Andrea Corno, ovvero I classici del fumetto, diffusa esclusivamente nei magazzini Upim (sì, all'epoca capitava che delle catene di supermercati commissionassero degli albi a fumetti, o anche solo delle copertine "variant" alle case editrici del settore) che proponeva, oltre al fumetto di fantascienza in copertina, di origine spagnola e che "probabilmente" avrà ispirato, nel nome, l'omonimo personaggio ideato da Magnus & C. qualche anno dopo e tutt'ora presente nelle edicole italiane, avendo superato il nr. 600 alcuni mesi or sono.
Con Alan Ford Spaziale Moderno ( ! ! ) arrivano per la prima volta in Italia gli storici Blackhawks della leggendaria casa editrice Usa Quality Comics, in seguito rilevati e pubblicati dalla Dc Comics e su cui si fece le ossa il grande Howard Chaykin.
Vi riepiloghiamo qui di seguito alcune copertine di questa misconosciuta serie: